Milano, 10 luglio 2007 - Assoedilizia, pur favorevole alla tariffa di circolazione, ove applicata su tutto il territorio comunale ed a tutti gli utenti della circolazione, perché permette,da un lato attraverso un onere economico di introdurre una misura di dissuasione dall'uso degli automezzi, e d'altro lato di introitare risorse finanziarie che andrebbero destinate direttamente al potenziamento delle infrastrutture e dei mezzi in campo trasportistico, non condivide la modalità con cui la misura è stata concepita dal Comune di Milano.
Applicata solo entro i bastioni, e con pagamento sia pure attraverso abbonamenti per i residenti, ma con pedaggi singoli ad ogni ingresso per coloro che frequentano gli stessi, finisce per penalizzare i residenti, in modo diretto perché, per raggiungere il box o il parcheggio sotto casa, sono costretti a sottostare ad un onere economico continuo ed in modo indiretto perché gli altri accedenti sono tassati ad ogni "visita".
Così concepito, il ticket non permette di affrontare il problema del concorso dei city users nel finanziamento del bilancio comunale; fornisce uno scarso gettito; è fortemente discriminante perché colpisce solo alcuni dei cittadini ed in maniera gravosa dato che l'esiguo numero degli utenti sottoposti costringe a tenere alte le tariffe; ed infine ha un ben ridotto impatto ambientale, perché limitato a circa il 10 % dell'area territoriale e della massa dei veicoli circolanti.

ACHILLE COLOMBO CLERICI presidente Assoedilizia-Associazione della proprietà edilizia Milano