_comunicato #172
01 Novembre 2007
La fotografia degli spostamenti dei lombardi nei giorni dei Santi e dei Morti.
2,3-2,5 milioni di visitatori nei cimiteri: un culto ancora molto sentito. Oltre 900 mila in partenza per una vacanza
Milano, 1 novembre 2007 - Il CESCAT - Centro studi casa ambiente e territorio di Assoedilizia stima che, durante i giorni dei Santi e dei Morti, circa 2,3-2,5 milioni di visitatori si recheranno nei cimiteri della Regione Lombardia per il culto dei defunti.
Parallelamente si verificheranno flussi di esodo dalla nostra regione, anche per la visita dei cimiteri situati in altre regioni.
Il Cescat stima che orientativamente possano registrarsi i seguenti flussi di pendolari:
Verso il Piemonte,140-150 mila unità;
Verso il Veneto 350-400mila;
Verso l'Emilia e Romagna 280-300 mila.

Negli stessi giorni si stima che solo dalla città di Milano e dall'hinterland (con Monza, Lecco, Como) si possa registrare un esodo di circa 450.000 abitanti verso le località turistiche (nell'ordine) della Riviera Ligure, del Veneto, delle coste romagnola e marchigiana, della Toscana, della Costa azzurra.
Poca l'affluenza nelle località di montagna dove la neve è presente solo in alta quota.
Quanto ai viaggi all'estero mete classiche per i giovani sono: Parigi, Londra e Amsterdam.
Complessivamente i lombardi in partenza per una vacanza si ritiene possano essere più di 900.000.

Il Cescat stima altresì che all'incirca 100.000 tra milanesi, monzesi, lecchesi, comaschi, bergamaschi, bresciani, si recheranno nelle case e ville di campagna, situate in regione, per trascorrere in famiglia i giorni del ponte novembrino.


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