_comunicato #215
15 Febbraio 2008
I dati comunicati dalla Agenzia del territorio, relativi alla consistenza dello stock immobiliare in Italia, non rispecchiano fedelmente la realtà edilizia del Paese
Commentando i dati comunicati dalla Agenzia del territorio, relativi alla consistenza dello stock immobiliare in Italia, il presidente di Assoedilizia dichiara: “Occorre considerare che le risultanze catastali rese note non rispecchiano fedelmente la realtà edilizia del paese; tanto che si discostano evidentemente dai dati Istat.
Ciò dipende dal processo di aggiornamento catastale più lento rispetto al dinamismo del Paese.
Ad esempio il dato di 546.000 unità relativo alle A10 (uffici) è sottodimensionato almeno del 100 %. Si può stimare che queste unità siano presenti in numero superiore al milione.
Viceversa appare leggermente sovradimensionata l'indicazione, in quasi 31 milioni di unità, delle abitazioni; ciò dipende dalle operazioni non definitivamente compiute relative allo scarico degli immobili abbandonati o diroccati.
È comunque in corso, da parte degli uffici,la verifica relativa a circa 1,5 milioni di immobili evidenziati mediante rilievi aerofotogrammetrici, ma che non risultano accatastati.
Gli uffici stimano che il 50 % di questi possa risultare frutto di abusivismo.”

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