29 Giugno 2009
Verifiche di congruita' dei canoni di locazione
Assoedilizia rende noto che alcuni uffici finanziari della Agenzia delle Entrate hanno cominciato a convocare i proprietari immobiliari per verificare la congruità dei canoni di locazione alla luce della disposizione che fissa tale congruità nel 10% del valore dell'immobile, ottenuto capitalizzando le rendite catastali secondo dati coefficienti.
Il riscontro della non congruità ha valore di indizio per l’Agenzia e non dà luogo ad un accertamento automatico.
L'Agenzia può dunque procedere a verifiche.
In altri termini, la disposizione non introduce una "minimum tax", ma apre la porta alla verifica dei redditi dichiarati.
Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici:
“ Questo procedimento è una vera e propria tagliola : soprattutto alla luce di quanto sta accadendo a proposito della revisione dei valori catastali in atto da parte della Agenzia del Territorio di Milano, a proposito del riclassamento per microzone.
I proprietari locatori, anche se si ritengono in regola, a seguito degli intervenuti accertamenti catastali verranno frequentemente ( le rendite vengono anche raddoppiate) a trovarsi di punto in bianco in situazione di irregolarità ai fini della prova di congruità; con tutte le conseguenze del caso.”
È pubblicata una scheda tecnico-giuridica dell'avv. Luca Brembati nei siti:
www.assoedilizia.com
www.lariformastatale.wordpress.com