_comunicato #511
19 Febbraio 2010
BIT Borsa Internazionale del Turismo - Premio Excellent 2010 15a edizione
QUINDICI ANNI DI SUCCESSI DEL PREMIO EXCELLENT PER IL TURISMO

I principali riconoscimenti a Roberto Maroni, ministro dell’Interno; Umberto Veronesi, medico oncologo e ricercatore; Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della Sera; Adriano Galliani, imprenditore e vicepresidente dell’associazione Calcio Milan. Altri premi ad imprenditori del settore. “Il turismo - ha detto Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia e dell’associazione nazionale Amici dei Grandi Alberghi consegnando la targa a De Bortoli – contribuisce in misura importante alla ripresa del Paese ”. I dati del Cescat-Centro studi casa ambiente e territorio di Assoedilizia sul patrimonio ambientale, culturale e artistico d’Italia.
Milano, 19 febbraio 2010 - Lo sviluppo economico dell'Italia e la sua ripresa dopo la tempesta della recessione è in consistente parte legato alla crescita ed allo sviluppo dell'industria turistica nazionale. Un settore che interessa 2 milioni e 400 mila addetti (pari al 10% della forza lavoro italiana) di cui 1'80% impiegato in aziende ricettive. Numeri che testimoniano l'importanza del settore alberghiero e la felice intuizione di dar vita al premio Excellent per sottolineare e riconoscere i meriti di coloro che nel comparto si sono impegnati, conseguendo risultati di assoluto prestigio.
La manifestazione, promossa da Master&Meeting giunta alla XV edizione, assegna, infatti, titoli di eccellenza a personaggi di primo piano del mondo imprenditoriale, manageriale e politico, come tradizione vuole, in occasione della Bit, nel corso di una serata di gala all'Hotel Principe di Savoia di Milano.
I premi Excellent, quest' anno sono andati a: Roberto Maroni, ministro dell’Interno; Umberto Veronesi, medico oncologo e ricercatore; Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della Sera; Adriano Galliani, imprenditore e vicepresidente dell’associazione Calcio Milan. Altri premi a una decina di operatori del turismo.
Particolarmente delicato è stato il compito della giuria, presieduta dall' on. Ombretta Fumagalli Carulli, che ha dovuto scegliere questi nomi tra molti operatori di grande capacità e intraprendenza. Sono: AICA (Associazione Italiana Catene Alberghiere) nelle persone del presidente Elena David e vice presidente Alberto Cantoni; Andrea Babbi, amministratore delegato APT Emilia Romagna; Giancarlo Lanna, Presidente Simest; Maurizio Bettoja, amministratore delegato Gruppo Bettoja; Massimo Massini, direttore generale Emirates Italia; Four Season Hotel Firenze, nella persona del direttore generale Patrizio Cipollini; Maria Carmela Colaiacovo, presidente albergo Park Hotel ai Cappuccini – Tourist SpA; Aniello Lauro, premio alla memoria; Franca Roveraro Cappelluto, direttore generale Loano 2Village; Ugo Picarelli, fondatore e amministratore Leader sas – organizzazione e comunicazione; Enzo Pezzi, amministratore unico Anaunia; Capri Palace Hotel & Spa, nella persona del direttore generale Ermanno Zanini.
“Quello del turismo è l'unico settore che può progredire anche in tempi di crisi economica in cui crolla la produttività- ha detto il presidente di Assoedilizia e dell’associazione nazionale Amici dei Grandi Alberghi Achille Colombo Clerici - perché il suo sviluppo non è in alcun modo legato ai limiti di capacità di assorbimento da parte del mercato, come avviene per i beni durevoli, in quanto risponde alla insopprimibile naturale tendenza, da parte dell'umanità, ad un continuo accrescimento culturale e di benessere.
La progressione geometrica della crescita del numero dei turisti nel mondo (dai 100 milioni di cinquant'anni fa agli attuali oltre 900 milioni) ne è d'altronde la conferma.
Sicchè il turismo sta dimostrando di rappresentare, in questa congiuntura economica, la via di uscita per controbilanciare la stasi di altri settori.
Purtroppo anche nella nostra città e nella nostra regione assistiamo ad un insufficiente utilizzo delle potenzialità di questo comparto economico.
Scontiamo l'incapacità in sede locale di ridurre a sistema il ricchissimo asset del patrimonio turistico, nonché gli effetti di una miope politica centrale di promozione nell'ambito internazionale”.
Questa una sintetica scheda, elaborata dal Cescat-Centro studi casa ambiente e territorio di Assoedilizia, sull'asset turistico fondato sul patrimonio ambientale, culturale, artistico d’Italia.
- 100.000 chiese, cappelle, pievi, basiliche, cattedrali, templi,abbazie,oratori,badie.
- 2.400 castelli iscritti al catasto; 20.000 luoghi incastellati.
- 90.000 palazzi di rilevanza storico-artistico-monumentale. 40.000 vincoli.
- 250.000 vedute, belvederi, luoghi-paesaggio di particolare pregio.
- città d'arte,musei a cielo aperto.
- 193 borghi storici con meno di 2.000 abitanti
- 35.000 ville
- 3000 musei
- patrimonio arboreo. - raddoppiato negli ultimi 70 anni - di 12 miliardi di alberi ( 200 ogni abitante; 40.000 per chilometro quadrato)
- 22 parchi nazionali (più 2 in attesa dei provvedimenti attuativi) che coprono oltre 1.500.000 ha pari al 5% del territorio nazionale
- 1121 aree protette (parchi fluviali, archeologici, naturali, regionali- storici e urbani -, aree naturali marine protette, sommerse, riserve naturali integrali e guidate, ecc.).
- 8.000 chilometri di coste marine con 171 porti turistici (105.000 ormeggi)
- 1300 chilometri di sponde lacustri, con attrezzature e reti di navigazione lacuali.



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