A Milano aperto un week end di eventi con positive novità: arrivano i primi stanziamenti LA SVIZZERA PRIMA A PARTECIPARE A EXPO 2015

Colombo Clerici (Assoedilizia) auspica un più deciso intervento da parte italiana per la realizzazione delle infrastrutture ferroviarie del progetto Alptransit

Benito Sicchiero

La Svizzera è il primo paese a confermare la sua partecipazione a Expo Milano 2015.

La cerimonia, alla quale erano presenti rappresentanti delle autorità italiane, di Expo Milano 2015 e del Dipartimento federale degli affari esteri-DFAE, si è tenuta al Centro Svizzero di Milano ed ha avuto il momento più rilevante con una lettera di intenti che prevede collaborazione sui temi del lavoro, della promozione turistica, della cultura, dei privati svizzeri e prevede un budget di 25 milioni di franchi svizzeri, pari a 19 milioni di euro.

Il Console generale di Svizzera a Milano Massimo Baggi ha aperto i lavori che sono proseguiti con l'intervento di Letizia Moratti, Sindaco di Milano e Commissario per Expo: "La Svizzera e Milano – ha detto – sono da oggi ancora più vicine. Oggi, insieme, ridiamo slancio a un rapporto antico e consolidato, che ha di fronte a sé prospettive molto interessanti per i nostri Paesi. Milano e la Svizzera sono oggi il cuore dell'Europa, perché immettono nel sistema europeo innovazione e sviluppo e possiedono entrambe eccellenze in grado di produrre strategie per le sfide globali dello sviluppo. Abbiamo la possibilità, insieme, di costruire un'area di eccellenza turistica transalpina tra le più competitive al mondo per offerta culturale e ambientale, ma anche per qualità delle strutture ricettive, dei trasporti, dei servizi logistici, della sanità".

Roberto Balzaretti, Segretario generale del Dipartimento federale degli Affari esteri, ha sottolineato l'importanza del tema dell'Esposizione, "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita" per l'umanità e ha voluto ribadire il gradimento della Svizzera per questo evento. Bernardino Regazzoni, Ambasciatore di Svizzera in Italia, Malta e San Marino, ha ricordato gli ottimi rapporti tra i due Paesi, anche se di recente offuscati da qualche ombra: eccellenza di rapporti che si basano non soltanto su un forte interscambio commerciale (23 miliardi di euro il 70% dei quali con la Lombardia) ma anche su tradizioni e culture europee che vedono,emblematicamente coincidere il 150° dell'Unità d'Italia con il 150° dei rapporti diplomatici italo-svizzeri.
Diana Bracco, Presidente di Expo 2015 spa, si è detta convinta che l'evento rappresenterà una più forte collaborazione tra i due Paesi specie nel campo della ricerca e dell'innovazione.

Per Expo anno intenso il 2011, a partire dagli investimenti: sbloccati dal governo 110 milioni di euro già in cassa a Milano, "intendiamo raggiungere – ha detto l'amministratore delegato Giuseppe Sala – 50 Paesi entro il 2011 ed ottenere la loro partecipazione.

L'appuntamento importante a ottobre a Villa Erba con l'International Partecipants Meeting che vedrà la presenza di 200 Paesi potenzialmente interessati a partecipare alla manifestazione. Sta partendo inoltre una massiccia campagna di informazione".

Sul tema il Presidente di ASSOEDILIZIA e di AMICI DI MILANO Achille Colombo Clerici, ricordando la forte e ultradecennale collaborazione dell'associazione con il mondo svizzero e in particolare con la comunità ticinese, ha auspicato che i progetti comuni in corso di realizzazione – in particolare i collegamenti ferroviari veloci e di alta capacità del progetto Alptransit – possano trovare adeguata e sollecita risposta anche da parte italiana.

Come simbolo di una Svizzera insieme innovativa e legata alla natura, Letizia Moratti ha ricevuto un omaggio simbolico che darà frutti: un melo di un anno della nuova qualità ecologica svizzera denominata Galiwa. Le mele sono dolci, rosse e resistenti.
Sarà la prima pianta del Bosco ecologico di Expo 2015.

Svizzera e Italia vedono nell'Esposizione universale 2015 di Milano un'altra occasione per estendere l'intensa collaborazione tra i due paesi nel campo delle infrastrutture e del turismo. Per la partecipazione della Svizzera a Expo Milano 2015, della quale beneficeranno anche i Cantoni interessati e l'economia privata.

Presenza Svizzera, che dal 2001 è responsabile in seno al DFAE delle partecipazioni ufficiali elvetiche alle esposizioni mondiali, assumerà la direzione del progetto del padiglione svizzero.

La cerimonia del Centro Svizzero ha aperto una "due giorni" milanese dedicata all'Expo che ha visto una mostra alla Triennale, un convegno al Dal Verme, spettacoli e performance comprendente 11 palcoscenici dove si sono esibiti gruppi di musica, teatro e danza provenienti da diverse regioni italiane.