21 Febbraio 2007 h 11:30
Procedura n. 2486 / 2006 promossa da Fallimento NADIA RAMBALDI - Curatore Dott. Marco Mistò - Viale Abruzzi n. 81 - 20131 Milano
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO
Si rende noto che il giorno 21.02.2007 alle ore 12,30 avanti il Giudice Delegato Dott.ssa Roberta Nunnari, si procederà alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobiliari siti in Romagnese (PV), località "Cà de Tolonini":
Edificio: N.C.E.U. del Comune di Romagnese - Foglio 6 - mappali 350 e 600 - categoria A/4 - Classe 1 - consistenza vani 6,5 - rendita catastale €. 201,42, corrispondenti ai mappali nn. 350 e 161 del foglio 6 del Catasto Terreni;
Terreno: N.C.T. del Comune di Romagnese - Foglio 6 - mappale 160 - consistenza are 20,21 - R.D. €. 8,35 - R.A. €. 5,22;
Il fabbricato, risulta così composto:
- piano parzialmente seminterrato: due ampi locali ad uso cantina e ripostiglio in fase di ristrutturazione, un vano scale per accesso ai piani superiori, un servizio igienico in fase di realizzazione, due locali residenziali comunicanti completamente da ristrutturare;
- piano terreno: nel corpo sud si trovano quattro locali ad uso residenziale, un vano scale, un servizio igienico tutti in avanzata fase di ristrutturazione. Nel corpo nord si trovano, nello stato di rustico, un ampio porticato ed un ampio locale di sgombero;
- piano primo: nella parte centrale dell'edificio si trova un locale parzialmente ristrutturato privo delle finiture;
- mappale 350: ulteriore piccolo corpo staccato nel quale si trovano locale caldaia e due piccoli vani di deposito.
Terreno: costituito da un vasto prato con diverse essenze arboree di mq. 2.000,00 di superficie.
Prezzo base di €. 83.200,00 con offerte in aumento non inferiori a €. 4.000,00 (quattromila/00).
I concorrenti, entro le ore 12,30 del 05.02.2007, devono presentare nella cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Milano - domanda di partecipazione all'incanto con l'indicazione del prezzo offerto, e depositare il 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione ed il 15% per imposte e spese presunte (con obbligo di integrazione - nel caso di aggiudicazione definitiva - fino alla concorrenza del dovuto, a semplice richiesta del Curatore o del Cancelliere); i depositi saranno effettuati mediante separati assegni circolari intestati a "Sez. Esecuzioni Immobiliari, Tribunale di Milano"; la cauzione deve essere depositata a mezzo di due diversi assegni circolari, il primo per l'importo corrispondente a 9/10 dell'intero ed il secondo per l'importo corrispondente ad 1/10, separatamente dall'assegno per spese.
Se l'offerente non diverrà aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione verrà restituita solo nella misura dei 9/10 dell'intero e la restante parte (1/10) verrà trattenuta come somma riveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione (art. 580 c.p.c. co. 2).
Che il pagamento del prezzo di aggiudicazione, al netto della cauzione già prestata, deve essere effettuato entro 60 giorni dalla data del verbale di aggiudicazione, a mezzo bonifico bancario intestato al fallimento, coordinate tutte che verranno comunicate al momento dell'aggiudicazione.
La cauzione e il deposito per le spese saranno restituite dopo la chiusura dell'incanto, agli offerenti che non diventino aggiudicatari, fermo quanto previsto dall'art. 580 c.p.c. comma 2.
Le spese di vendita, registrazione, trascrizione e voltura, sono a carico dell'aggiudicatario il quale dovrà, altresì, provvedere a propria cura e spese, alla sanatoria delle eventuali violazioni alla legge n. 47/1985 secondo le prescrizioni dell'Autorità Amministrativa Competente.
Milano, 14 dicembre 2006